Buon compleanno Monica Vitti: “io sono rappresentazione”

Buon compleanno Monica Vitti: “io sono rappresentazione”

Buon compleanno Monica Vitti! Una donna forte, intelligente e sensuale come poche, che ha fatto grande la commedia italiana. Anche noi di In Punta di Mag vogliamo renderle omaggio, perdendoci per sempre nei suoi occhi verdi e nella sua voce roca.

Bella, sexy, di un’intelligenza e intensità rare, capace di stregare lo spettatore soltanto con uno sguardo. E poi quella voce, calda e graffiante allo stesso tempo, roca di nicotina e consapevolezza. “Io sono rappresentazione” era solita dire Monica Vitti e nel giorno del suo compleanno, l’ennesimo lontano dalle scene e da quella più importante, quella della vita allo scoperto, questa frase risuona in tutta la sua potenza.

Buon compleanno Monica Vitti, tu che hai riso nel dramma e che sei stata e sempre sarai, l’eroina tragica della commedia dove l’apparente superficialità dell’ironia, nascondeva l’essenza della verità. Del resto si sa: il comico è il primo fra gli eroi romantici…

Buon compleanno Monica Vitti: diamante che rifiutò il teatro borghese

Classe 1931 e figlia di quella Roma ilare e malinconica che fa della saggezza antica, la verità di un popolo, la verità del popolo. Rifiutava il teatro borghese, Monica Vitti, perché le sembrava così lontano da lei che amava Totò e la commedia dell’arte. Scoperta nella sua verve comica da Mario Monicelli ne La ragazza con la pistola (1968) e amore indimenticabile di Michelangelo Antonioni già negli anni ’50.Poliedrica nel suo essere attrice, ballerina, doppiatrice, scrittrice. Una Creativa prima ancora di essere donna.

Un’intervista a Monica Vitti – Fonte: Emiliano Fiorini YouTube

Un buon compleanno Monica Vitti non poteva mancare oggi che vogliamo riscoprirla nelle sue interviste, più che nei suoi film di successo. Come lei stessa sosteneva, non c’è molta differenza tra il palcoscenico di un teatro o lo schermo di un cinema e la vita reale. Vita e rappresentazione legate per sempre. La recitazione che si fa pericolosa, perché viene dal cuore. L’attore perduto che ci dona la sua anima, il suo essere più vero. Allora cos’è finzione?

Monica Vitti: cos’è donna e cos’è attrice?

Essere incasellati, intrappolati in compartimenti stagni di moralità bigotta e qualunquismo. Ecco la morte e qui l’Alzheimer non c’entra. La carriera di Monica Vitti ha dimostrato quella versatilità di atri e ventricoli, propria del vero artista. L’unica mattatrice donna italiana che ha lavorato al fianco di grandi e indimenticati come Vittorio Gassman, Alberto Sordi e il caro Gigi Proietti, la cui morte ricorreva proprio ieri. Un’Italia in cui l’essenza aveva ancora un peso e in cui la maestria nell’arte, nella recitazione, erano frutto di continua scoperta di se stessi e non di partecipazioni a talent show.

Enzo Biagi intervista Monica – Fonte: Alessandro Montosi YouTube

Buon compleanno Monica Vitti che con coraggio e senza filtri, hai parlato di te come non mai, in questa intensa intervista rilasciata a Enzo Biagi. Quasi inconsapevole del suo fascino, di quell’essere disperatamente attraente come solo una mente colorata e brillante può esserlo. Una donna che ha rifiutato le etichette di moglie e madre, che molto spesso sono, purtroppo, la stessa cosa. Moglie sì del suo Roberto Russo, dopo ben 27 anni di fidanzamento, ma unica sposa della sua verità di essere umano e artista. Di quel sentirsi anche un po’ uomo e padre, al di là dei generi e degli stereotipi. Una donna forte: cosa significa essere forte?

Monica Vitti: i “primi” 90 anni di un’icona forse indegnamente lasciata in disparte…

Di premi Monica Vitti ne ha vinti tanti e non siamo neanche così sicuri che per lei avessero tutta questa importanza… Dal Leone alla Carriera nel 1995 alla Mostra del Cinema di Venezia, ai Globi d’oro, ai Nastri d’Argento fino ai David di Donatello, ben 6, la cui cerimonia di quest’anno ha destato qualche polemica. È stata Sophia Loren, infatti, a ritirare il settimo David e a sorpassare, quindi, la Vitti. Alcune personalità dello spettacolo, come Catherine Spaak, pur non criticando la giusta celebrazione della Loren, hanno ribadito l’importanza di ricordare la carriera di Monica Vitti.

buon compleanno Monica Vitti - monica e gigi
Monica Vitti e Gigi Proietti in Tosca (1973) – Fonte: Wikimedia Commons

Menzione che è mancata… Oggi, però, un po’ tutti stiamo gridando in coro “Buon compleanno Monica Vitti”, forse dimenticando la bellezza di rivolgere sempre un pensiero anche a chi, a causa di una malattia neurodegenerativa, non può più ascoltarci con i neuroni. Ma il cuore è tutt’altra cosa, un percorso che anche se ha dimenticato l’elettricità di un impulso, imboccherà sempre e prima o poi, la strada del nostro Io più vero.

“I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianità”.

(Monica Vitti)

Foto di copertina: Monica Vitti – Fonte: screenshot da Facebook.

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